L’edizione 2018 della fiera glasstec ha ospitato ancora una volta la sezione speciale “Handwerk live” su di un’area di circa 1000 metri quadri in cui Bohle era presente come sponsor.
Come nelle edizioni passate, la sezione comprendeva un’area dove gli artigiani potevano provare personalmente utensili e macchinari e informarsi sulle tecniche di movimentazione e processo nuove e già affermate in un ambiente più rilassato.
La novità di questa edizione è consistita nel Glasstec challenge, un concorso speciale nel quale differenti team formati da allievi delle scuole professionali tedesche hanno potuto cimentarsi in diverse operazioni di lavorazione del vetro. Il concorso ha ricevuto il supporto di partner dal mondo delle vetrerie, dei produttori di macchine e dell’educazione professionale. Bohle AG e Hegla insieme all’Istituto ift per la tecnologia delle finestre hanno contribuito alla riuscita dell’iniziativa mettendo a disposizione il necessario equipaggiamento.
Gli allievi iscritti all’ultimo anno di corso degli istituti tecnici di Hadamar, Rheinbach e Vilshofen dovevano gestire varie operazioni per dimostrare le competenze tecniche e le conoscenze acquisite nella lavorazione del vetro, cominciando con il taglio preciso alla misura specificata e la lavorazione del bordo per finire con l’incollaggio del pannello di vetro mediante adesivo acrilico polimerizzato ai raggi UV. Tutte le lavorazioni sono state effettuate su macchine messe a disposizione dalle aziende partecipanti. Ad esempio, per l’incollaggio UV i team hanno lavorato sui tavoli di incollaggio prodotti da Bohle nella misura speciale di 90×300 cm.
Le lastre di vetro di varie dimensioni sono state tagliate a misura sul tavolo automatico Hegla. Altri pannelli in vetro float con spessore di 4 e 6 mm invece hanno richiesto il taglio manuale. Una volta ottenuti i pannelli delle dimensioni giuste, questi sono stati molati su di una macchina Bohle e quindi sono stati eseguiti i fori. Tutte queste operazioni dovevano venire completate entro un determinato lasso di tempo.
Inoltre, i concorrenti dovevano costruire una vetrina completa dei cardini e di tutte le altre parti metalliche. Il vetro e gli altri materiali necessari per questa operazione nonché i tavoli e gli utensili sono stati messi a disposizione da Bohle AG. I concorrenti dovevano da parte loro pensare al coordinamento delle varie fasi di lavoro mantenendosi entro le tempistiche fissate. Ovviamente erano presenti gli operatori delle due aziende per dare una mano ai concorrenti in caso di necessità.
Nel corso del Glasstec challenge l’Istituto ift per la tecnologia delle finestre ha anche effettuato la simulazione di un tentativo di scasso su finestre incollate al telaio.
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