#ilVetrononsiferma

Il pensiero (positivo) di Federico Marcenaro di Idrotecnica

Questa crisi ha motivi diversi da quella di 10 anni fa, questo mi fa sperare… In Idrotecnica abbiamo definito la prima direttiva aziendale il 26 Febbraio, con la quale abbiamo preso i primi provvedimenti, tra cui sospensione delle trasferte e variazione degli orari interni.

Le successive direttive e l’agevolante disposizione della struttura ci permettono di operare con ampio regime di sicurezza.
Con l’attuazione del Dpcm del 22/03/2020, non rientrando tra le attività di Pubblica utilità, Idrotecnica ha dovuto mettere in atto azioni per mantenere, in parte, operativa la produzione e le spedizioni per garantire forniture, oltre che servizio alle aziende che invece rientrano nella categorie indicate nel Decreto (tra cui vi sono aziende che producono disinfettanti, medicinali ecc).
In sostanza, nei giorni di chiusura, mentre la parte di assistenza tecnico/logistico/commerciale è pienamente operativa in SW, la produzione e logistica restano operative se pur a regime ridotto.
E’ difficile fare programmi a medio/lungo termine, ma l’intenzione è quella di mantenere un regime ridotto per tutto il mese di Aprile, a prescindere dalle direttive nazionali.
Il periodo che ci aspetta è sicuramente difficile, ma nello stesso tempo rappresenta l’opportunità per dedicare maggiori energie al miglioramento di prodotti, metodologie, rapporti e organizzazione.
Se tutti siamo certi che ci aspettano tempi difficili, altrettanto vero è che la causa della crisi che andremo a vivere proviene da cause ben diverse da quella vissuta 10 anni fa, oltre che le aziende sono meglio strutturate e organizzate rispetto a come sono arrivate a quella crisi,
tutto questo mi fa sperare che la ripresa possa avere tempi diversi dalla crisi iniziata nel 2008.