L’innovazione Saint-Gobain nei materiali per le costruzioni incontra il design e il mood “sartoriale” di Andrea Castrignano all’interno del rinnovato Atelier Durini 15, prestigioso appartamento di circa 200 mq affacciato su una delle vie più rinomate del centro di Milano, aperto per la prima volta al pubblico in occasione del Salone Internazionale del Mobile 2015.
Grande protagonista dell’Atelier Durini 15 è così prima di tutto il vetro di Saint-Gobain Glass che entra in numerosi elementi d’arredo del progetto, come ad esempio nel bagno padronale e nel box doccia, arricchito dall’ultima, affascinante innovazione messa a punto nello stabilimento pisano del brand. Si tratta del vetro SGG Timeless, il primo sul mercato a non sentire lo scorrere del tempo, il logorio dell’acqua e i segni derivanti dai depositi di calcare. Si distingue infatti per la caratteristica di essere anticorrosione e a pulizia facilitata, mentre lo speciale trattamento mantiene trasparente e brillante il vetro negli anni. Ci sono poi gli eleganti specchi ecologici rispettosi della qualità dell’aria interna realizzati con l’SGG Miralite Revolution, con il 30% di vetro riciclato e senza piombo, mentre mensole, ante della cucina e “lavagnetta” nello stesso ambiente sono impreziosite con il vetro float extrachiaro SGG Diamant, successivamente laccato in un colore scelto da Andrea Castrignano. La neutralità e la purezza di questo vetro esalta la materia: applicato nelle mensole nel suo stato originale dona un tocco di luce pura come quella del diamante. Nella laccatura non interferisce né altera l’effetto cromatico.
Infine, l’SGG Antelio Smeraldo, vetro riflettente verde, fa bella mostra di sé nelle porte scorrevoli e sui tre vetri, retrolaccati, posizionati davanti agli schermi touch screen. Nato per l’architettura di facciata trova così in via Durini due originali applicazioni, nella nuance di colore che caratterizza la zona giorno dell’appartamento.
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