La transizione energetica rappresenta uno dei pilastri fondamentali per affrontare le sfide del cambiamento climatico e promuovere la sostenibilità a lungo termine.
Questo processo prevede il passaggio dalle fonti fossili a quelle rinnovabili e richiede una trasformazione radicale nei modi di produrre, distribuire e consumare energia. Ridurre le emissioni di gas serra e limitare il riscaldamento globale non è solo un imperativo ambientale, ma anche economico e sociale.
Secondo la Commissione Europea, oltre il 75% delle emissioni di gas serra nell’UE proviene dalla produzione e dall’utilizzo di energia. La decarbonizzazione del sistema energetico è, dunque, essenziale per raggiungere gli obiettivi climatici del 2030 e la neutralità carbonica entro il 2050. In Italia, questa transizione sarà particolarmente sfidante: nei prossimi sei anni sarà necessario ridurre le emissioni di CO₂ quasi al doppio del ritmo registrato negli ultimi vent’anni.
Per riuscire a raggiungere questi obiettivi, nei quali l’Italia è ancora indietro rispetto a molti stati europei (essendo ancora lontana dalla crescita di circa 9 GW all’anno necessaria fino al 2030), il sostegno alla sostenibilità delle piccole e medie imprese risulta cruciale.
EDP: la transizione energetica italiana passa dal solare
In questo contesto, il fotovoltaico emerge come una soluzione chiave: non solo aiuta a contenere i costi energetici, ma offre anche un percorso concreto verso la transizione ecologica. Per sfruttarne appieno i benefici, però, sono necessari investimenti mirati e un partner esperto, capace di integrare competenze tecniche e finanziarie con una profonda comprensione delle esigenze specifiche dei diversi settori.
Gli spazi aziendali, come i tetti e gli spazi aperti (parcheggi e terreni), possono essere trasformati in vere e proprie opportunità grazie agli impianti solari distribuiti. Questo approccio consente alle aziende di ottenere maggiore autonomia energetica, ridurre i costi in bolletta e abbattere la dipendenza dalla rete elettrica. Una soluzione che coniuga efficienza economica e sostenibilità, tracciando un futuro più pulito per tutti i settori industriali.
EDP, leader globale nella transizione energetica, ha consolidato il suo impegno in Italia attraverso investimenti mirati in energie rinnovabili dal 2010. Con EDP Renewables, l’azienda produce elettricità sostenibile che alimenta la rete italiana, fornendo energia pulita a famiglie, aziende e città. Dal 2019, EDP ha ampliato il suo focus con EDP Energia Italia, dedicata alle soluzioni solari per le aziende, riducendo l’impronta ambientale e i costi energetici.
In meno di quattro anni, EDP Energia Italia ha stipulato oltre 1000 contratti per l’installazione di impianti solari nelle aziende, raggiungendo una capacità di oltre 130 MWp.
EDP offre ai suoi clienti flessibilità grazie a due modelli operativi distinti. Il primo, denominato “As a Service”, è ideale per aziende che vogliono beneficiare dell’energia solare senza sostenere un investimento iniziale. EDP si occupa dell’installazione, gestione e manutenzione dell’impianto, condividendo con il cliente i benefici. Il secondo modello, chiamato “Transazionale”, è invece pensato per chi preferisce acquistare e gestire autonomamente il proprio impianto solare.
Il settore del vetro: un banco di prova cruciale
Tra i settori ad alta intensità energetica, l’industria del vetro rappresenta un caso emblematico delle difficoltà nella transizione energetica. I forni utilizzati per la fusione del vetro richiedono temperature superiori ai 1.600°C e dipendono fortemente da combustibili fossili, rendendo difficile la loro sostituzione con fonti rinnovabili o elettricità.
Ogni anno, secondo Glass Alliance Europe, l’industria europea produce circa 36 milioni di tonnellate di vetro, un contributo economico significativo che, tuttavia, si accompagna a un notevole impatto ambientale. Il settore del vetro produce 22 milioni di tonnellate di CO2 ogni anno in Europa e 95 milioni di tonnellate a livello mondiale.
La decarbonizzazione del settore è fondamentale per ridurre le emissioni di CO₂ e mantenere la competitività in un mercato globale sempre più orientato alla sostenibilità.
Un caso esemplare è quello di Verallia, leader nella produzione di vetro per imballaggi. Grazie a una partnership con EDP, l’azienda ha installato cinque impianti fotovoltaici per un totale di 142.000 metri quadrati e una capacità di 15 MWp. Questo progetto permette a Verallia di autoprodurre elettricità, riducendo le emissioni di CO2 di circa 8.000 tonnellate all’anno.
EDP oltre il solare distribuito
Oltre ai progetti fotovoltaici per i diversi settori industriali, EDP sta ampliando il suo investimento nelle energie rinnovabili attraverso progetti solari ed eolici in Italia, con progetti operativi nel Lazio, Puglia, Campania e Sicilia. Attualmente ha 229 MW in esercizio, 364 MW in costruzione e, quest’anno, ha inaugurato i suoi primi progetti solari su larga scala, a Boccadoro, con potenza di 10 MWp e Tuscania, con una capacità di 72 MWp.
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