NEWS E ARTICOLI

Verso edifici a energia quasi zero

Il Governo ha messo in atto una serie di nuovi strumenti per adeguare l’Italia alle norme europee: sono stati così emanati tre nuovi decreti sull’efficienza energetica che saranno obbligatori a partire dal 1 ottobre 2015.

Il primo decreto definisce le nuove modalità di calcolo della prestazione energetica e i nuovi requisiti minimi di efficienza per i nuovi edifici e quelli sottoposti a ristrutturazione. Il secondo decreto adegua gli schemi di relazione tecnica di progetto al nuovo quadro normativo, in funzione delle diverse tipologie di opere: nuove costruzioni, ristrutturazioni importanti, riqualificazioni energetiche.

Infine, il terzo decreto aggiorna le linee guida per la certificazione della prestazione energetica degli edifici (APE). L’APE costituisce uno strumento utile per una migliore valutazione dell’efficienza energetica dell’edificio in fase di acquisto o locazione.  

Quello compiuto dal Governo è un passo importante verso la realizzazione di edifici a energia quasi zero, infatti come si legge sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico “a partire dal 1 gennaio 2021 i nuovi edifici e quelli sottoposti a ristrutturazioni significative dovranno essere realizzati in modo tale da ridurre al minimo i consumi energetici coprendoli in buona parte con l’uso delle fonti rinnovabili. Per gli edifici pubblici tale scadenza è anticipata al 1 gennaio 2019”.