AZIENDE E PRODOTTI

Vetro Italia: attitudine vincente

Vetrocamera, tempra e stratifica sono le attività di Vetro Italia, il cui raggio di azione non è solo quello nazionale ma anche internazionale.

Era il 1967 quando Giuseppe Taranto decise di avviare un’attività nel mercato della lavorazione del vetro a Melito di Napoli e in soli due anni la fece diventare una struttura che, nel corso del tempo, è diventata un punto di riferimento al sud.

Come tante storie di aziende vetrarie, anche questa inizia con le tipiche dimensioni di una bottega, con la passione e intraprendenza del fondatore e la gestione appassionata dell’intera famiglia.

L’azienda, nata come “Taranto Giuseppe e Figli”, trasforma la ragione sociale agli inizi degli anni Novanta in “F.lli Taranto di Ciro e Patrizia”, oggi dopo 50 anni di attività l’azienda si è spogliata delle vecchie vesti ed è diventata “Vetro Italia SrL”.

Un cambio di immagine, un’azienda che si è ingrandita fino ad avere due stabilimenti (uno a Melito e uno a Casandrino), tutta la famiglia che lavora fianco a fianco ogni giorno, idee imprenditoriali e mentalità 4.0. Tutto questo è, in poche parole, l’identità di Vetro Italia senza mai tralasciare quelli che sono i valori e ideali del fondatore.

Quello che si respira entrando in azienda e parlando con Ciro Taranto è un sano e sacro senso della famiglia, un legame profondo che sa anche darsi dei limiti (per fortuna): tutta la famiglia concorre alle decisioni ma ognuno è libero nelle proprie competenze.

Si parla ormai da anni di cambio generazionale, spesso rimangono più parole che fatti, spesso il capostipite rimane il centro di ogni decisione frenando l’evolversi delle aziende da attività artigianali a vere e proprie industrie.

In Vetro Italia sembra che non si sia proposto il classico cliché.

“La vecchia guardia è sempre presente in azienda – commenta Christian Taranto, responsabile qualità e certificazioni – ma è una presenza discreta e di supporto alla nuova generazione”.

Oggi l’azienda, grazie alla mentalità aperta e imprenditoriale e al know-how acquisito in tanti anni, è all’avanguardia nell’ innovazione, nella ricerca di nuovi materiali e tecnologie per la lavorazione del vetro. Questa assidua ricerca ha portato Vetro Italia ad essere uno dei principali attori del mercato e a fornire la miglior qualità possibile del prodotto finale. “Nuove tecnologie produttive affiancano la nostra esperienza sul campo – afferma Ciro Taranto. Non solo ci siamo sempre dati l’obiettivo della qualità, sia sul prodotto finito sia sul fronte dei macchinari, ma la qualità per noi è anche creare un ambiente sempre migliore in cui lavorare, aumentando la produttività e qualità dei nostri impianti”.

La produzione

Vetrocamera, tempra e stratifica sono le attività di Vetro Italia, il cui raggio di azione non è solo quello nazionale ma anche internazionale. “Abbiamo molti clienti serramentisti che lavorano un po’ in tutta Italia, ma soprattutto al nord e all’estero. Un mercato, quello edile, che ha performato benissimo in questi anni e che continua a dare grandi soddisfazioni anche se è prevedibile che la domanda cali. È un mercato in cui la qualità fa la differenza tra un’azienda e l’altra, ecco perché noi abbiamo sempre puntato sulla qualità del vetrocamera e del fornitore delle linee, anche se la politica del “prezzo più basso” non si è ancora esaurita”.

Qualità di prodotto e qualità del servizio, ricevuto e offerto è un binomio vincente per la Vetro Italia. “Siamo molto attenti ai fornitori che scegliamo, devono avere valori solidi, grande attenzione alla tradizione, devono affiancarci nello sviluppo tecnologico, essere seri, disponibili e soprattutto essere non solo fornitori di tecnologia ma anche ricoprire un ruolo di consulenti. Questo è quanto ci aspettiamo dai nostri fornitori”.

L’automazione è il futuro

Idee precise e molto chiare la famiglia Taranto le ha anche per il futuro della vetreria. “Mi immagino l’azienda, tra qualche anno, completamente automatizzata – racconta Christian Taranto – il futuro del nostro comparto è quello. E proprio in fatto di automazione ci siamo resi conto che ciò di cui avevamo bisogno era di avere un sistema software più intuitivo, semplice da utilizzare e flessibile.

Abbiamo scelto la MaDe Solutions, un’azienda piccola, composta da persone giovani e competenti con la quale c’è stata una interconnessione di visione da subito”.

“La soluzione che abbiamo fornito a Vetro Italia – spiega Denis Della Rosa, AD di MaDe Solutions, è un gestionale che funziona molto bene nelle aziende perché mette in pratica quello che le vetrerie fanno già ma inconsciamente, in pratica è come aver messo ordine nei documenti di una scrivania un po’ disordinata. Quando un’azienda passa da una gestione artigianale a una industriale ha bisogno di definire determinati processi di lavoro, per definirli noi non diamo un software preconfezionato ma cechiamo di individuare ciò di cui il cliente ha bisogno per studiare insieme la soluzione migliore. Molte soluzioni oggi presenti sul mercato sono formate da pacchetti software stabiliti a cui il vetraio deve adattarsi, noi facciamo esattamente il contrario: siamo noi che ci adattiamo al cliente.

Il livello di installazioni software in Vetro Italia è molto buono, manca ancora da percorrere l’ultimo tratto di strada perché entrino di diritto nell’era Industry 5.0” – conclude Denis Della Rosa.

“Altro fondamentale obiettivo per noi, oltre agli investimenti in tecnologia – conclude Christian – è dotarsi di più certificazioni possibili al fine di proporre solo vetri di altissima qualità. Abbiamo ottenuto la UNI, siamo in fase di certificazione Iso 9001 e in attesa di attivare il processo di certificazione per Cekal”.

Attitudine imprenditoriale, sani valori di gruppo, attenzione alla formazione aziendale interna, politiche commerciali basate sulla qualità sono gli elementi che decretano, o meno, il successo di un’azienda e segnano la via verso il futuro del comparto della trasformazione del vetro.